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sabato, agosto 2

A Sciacca

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mercoledì, aprile 9

Oltre 200 mln di comunicazioni elettorali postalizzate

-Postel annovera tra i propri clienti i più importanti partiti politici e liste civiche. Negli ultimi anni ha realizzato le maggiori campagne nazionali e locali con oltre 200 mln di comunicazioni elettorali postalizzate ed ha sviluppato una leadership indiscussa nel marketing relazionale politico.
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Quante delle oltre 200 mln di comunicazioni elettorali postalizzate sono gradite? Come vengono retribuite? Chi paga? Per una decrescita felice (sgonfiare il PIL delle operazioni che riducono la qualità della vita) è opportuna una verifica?
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---------- Forwarded message ----------
From: Xxxx
Date: 9-apr-2008 12.53
Subject: info su trattamento dati personali
To: Postel

Spett. Responsabile Service Unit Direct Marketing & Door-to-door designato da Postel,

mi rivolgo a Lei perchè in questi giorni ricevo molte lettere e depliant elettorali, di vari soggetti politici. Tutte queste missive hanno il mio indirizzo stampato, secondo i casi con un maggiore/minore evidente trattamento meccanografico. Tra queste, l'unica che esplicita l'informativa (art. 13 d.lgs. 196/2003 - Codice in materia di protezione dei dati personali) è quella che cita Postel e Lei in particolare per l'accesso ai miei dati. Debbo dire grazie all'unico caso di missiva apparentemente seria per essere qui a chiederLe le seguenti informazioni.

1. nei casi sopradetti esplicitare l'informativa è un dovere o è discrezionale? Cioè: l'unica missiva che esplicita l'informativa lo sceglie liberamente e tutte sono in regola con la normativa vigente, o viceversa tutte le rimanenti violano un dovere (quale?) e l'unica corretta è quella che mi mette nelle condizioni di essere informato (in questo caso di rivolgermi a Lei)?
2. quali azioni conseguenti mi suggerisce per tutelare il trattamento dei miei dati personali secondo la mia effettiva volontà?

Poichè sono sensibile al trattamento dei miei dati personali e solitamente prudente nel dare il consenso, ho definito nel tempo un mio personale protocollo che prevede l'esplicito consenso al trattamento per le attività collegate al rapporto che intendo instaurare con il qualsivoglia ente con il quale inizio il rapporto, e l'esplicito "nego il consenso" per tutte le volte che il qualsivoglia ente mi propone di estenderlo anche ad altri suoi enti clienti, fornitori, corrispondenti.

Capisco che anche a me può accadere di incappare in banche dati che comprendano il trattamento dei miei dati per un mio errore alla fonte, ma non posso escludere senza riscontro un errore opposto, ovvero un trattamento esplicitamente da me vietato dei miei dati.

Per tutto ciò chiedo un Suo cortese riscontro, una verifica dello status attuale del trattamento dei miei dati personali presenti nella Vostra banca dati, e di essere informato dei risultati della verifica, per le eventuali azioni conseguenti.

venerdì, febbraio 22

Per una decrescita felice

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Anche a Sciacca si presenta il Movimento per la decrescita felice

sabato, febbraio 2

La par condicio

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La vorrei sull'economia io, la par condicio. La vera par condicio è quella lì. Spendiamo diecimila miliardi sui prodotti e non sappiamo che prodotti sono. Sapete smontare il motore di un'automobile? Sapete cosa c'è dentro un televisore? Lei sa fare l'olio? E che cos'è un "gicleur"? [E' il dispositivo che nebulizza la benzina nel carburatore]. Spendiamo diecimila miliardi per la pubblicità, per l'"informazione" sulle merci. E non sappiamo niente sulle merci. La par condicio dov'è? E' forse permettere che un'azienda prenda uno spazio televisivo, radiofonico, sui giornali, e dica cento volte al mese, dieci volte al giorno: "La vera sferzata di energia è la merendina del Mulino Bianco", che poi è una ciminiera nera? Questa è la vera sferzata di energia, una merendina chimica, fasciata nella plastica, fatta un mese prima. La vera par condicio sarebbe mettere sull'altro canale un pediatra che dice: "E' una stronzata. Una sferzata di energia per un bambino è una bella fetta di pane con il miele". Dov'è la par condicio? Eccola dov'è.
Beppe Grillo, Energia e informazione, 1995